GHANA Kumasi (parte seconda)

Nella tradizione degli Ashanti alcune giornate sono chiamate "Akwasidae" e sono momenti cerimoniali presso la corte. Dopo le libagioni sui troni degli antichi re, organizzati in sale inaccessibili al pubblico, ha inizio la grande festa. Sotto un ombrello colorato siede il re, vestito di preziosi tessuti e adornato d'antichi gioielli d'oro massiccio (i gioielli e le maschere in oro Ashanti fanno parte dei capolavori dell'arte africana). Davanti al monarca si apre uno stretto corridoio formato dai dignitari con diverse funzioni: portatori di spade rituali, guardiani armati di fucili ad avancarica, portatori di coltelli utilizzati per le esecuzioni, portatori di ventagli di piume di struzzo. Di fianco al re sono seduti gli anziani ed i consiglieri, sotto l'autorità del porta-parola regale, che reca in mano i simboli del potere ricoperti d'oro. Durante le cerimonie i cortigiani offrono i loro regali, i griots recitano la storia della monarchia Ashanti, i suonatori dei tamburi e delle trombe d'avorio scandiscono il ritmo della celebrazione. Delle danzatrici corpulente, avvolte in tessuti rosso splendente, eseguono passi tradizionali caratterizzati da un'alternanza di movimenti delicati e di spostamenti rapidi. La regina madre si unisce alla festa accompagnata dalla sua corte di donne.